La Corte costituzionale con la celebre sentenza n.202 che vietava trasmissioni sull’intero territorio nazionale ad opera di privati giudicati inattendibili ammetteva radiodiffusioni e telediffusioni a “corto raggio” considerate benefiche per lo sviluppo culturale e sociale del nostro Paese. Una narrativa in sei puntate più due sul progressivo crollo del sistema radiotelevisivo indicato dalla Consulta ad opera di incompetenti e lestofanti.